State aspettando che quel telefono squilli per darvi un annuncio importante. La proposta per un casting da affrontare o la risposta ad un provino che avete sostenuto. Il periodo fra una chiamata e l’altra è eccitante, ma anche ricco di ansie e preoccupazioni. Nel frattempo avete trovato un lavoro con cui riempire le attese. Non è il lavoro che dovrebbe essere la vostra attività principale, ma vi ci impegnate per necessità o per senso civico e morale.
Il punto di quello che pensate è: “non è certo il lavoro dei miei sogni, eppure nell’attesa che la mia carriera di attore decolli mi tocca farlo. Beato Johnny Depp che non ha dovuto patire quello che sto attraversando io! Lui sì che aveva la carriera spianata!” Beh, se pensate questo siete fuori strada. Infatti oggi scopriremo che anche le stelle del Cinema si sono cimentati in altri lavori prima di diventare attori e raggiungere la fama.
Siete pronti? Attori non si nasce, ma si diventa!
Cameriere!
Cominciamo dal settore della ristorazione. Dovete pagarvi gli studi di recitazione fuori sede, o guadagnare qualcosa prima di aggiudicarvi la prossima audizione. Il mestiere perfetto che vi viene incontro per questa esigenza è quello del cameriere in un locale: un classico. Moltissimi aspiranti attori o esordienti tali si ritrovano prima o poi alle prese con questo lavoro. Ma se vi sembra un ripiego triste e senza speranza non disperate, perché è proprio quello che hanno fatto tanti attori oggi famosi. Anche e soprattutto nella mitica Hollywood. Qualche esempio? Due fanciulle che rispondono al nome di Jennifer Aniston e Amy Adams. La principessa Giselle di Come d’incanto, oltre a fare la cameriera, fece anche la commessa per un certo periodo.
Se ti interessa approfondire quanto guadagnano adesso gli attori più famosi ti consigliamo il nostro articolo: Quanto guadagnano le star del Cinema?
Ancora nella ristorazione
Non è tutto. Se le due attrici hanno effettivamente avuto lo status di cameriera prima di diventare delle star, c’è chi da un certo punto di vista le ha superate. In fondo fare il cameriere ti permette di tenerti allenato parlando con i clienti ed esercitando le tue doti istrioniche. Ma in cucina, nascosto a tutti e dove non puoi parlare con nessuno se non con i colleghi, la vita per gli aspiranti attori è anche più difficile. Eppure lì, in un angolino, troviamo a fare il lavapiatti un ancora sconosciuto Matthew McConaughey.
In un certo senso poteva vantarsi di un lavoro più dolce Julia Roberts. La futura Pretty Woman dispensava il suo sorriso smagliante davanti ai suoi clienti, ai quali consegnava dei freschi e invitanti gelati! C’è un posto, invece, che è diventato il simbolo di chi non riesce ad ottenere il lavoro che insegue con tante speranze: una nota catena di fast food. Questo marchio è lo spauracchio per giovani laureati ma anche per studenti (avete capito, non fateci fare pubblicità occulta). E proprio mentre studiava recitazione ci finì a lavorare James Franco: per pagarsi le lezioni d’attore faceva i turni serali fra hamburger e patatine.
Chiudiamo questo settore con una chicca. Se Jennifer Aniston lavorava come cameriera, cosa faceva il suo futuro ex marito Brad Pitt? Sicuramente qualcosa che gli permettesse di stare ancora più vicino ai clienti, in prima linea per coinvolgerli con le doti attoriali che stava sviluppando. Peccato che nessuno lo potesse vedere in volto, perché indossava un vestito da pollo! Proprio così: il buon Brad si travestiva da pollo gigante per fare pubblicità ad una catena di ristoranti. Sicuramente un buon allenamento di alienazione dalla propria identità, in previsione del ruolo interpretato in Fight Club.
Lavori fisici
Non solo mestieri che richiedono un contatto affabile con il pubblico. Ci sono attori che hanno fatto fruttare la propria fisicità e le proprie abilità pratiche. Così è capitato ad Alec Baldwin, che pur non disdegnando di fare il cameriere ha poi virato verso un più carismatico impiego da buttafuori. Il maggiore dei Baldwin, un omone dallo sguardo gentile, era una garanzia per le discoteche che lo assumevano.
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Prima di solcare le galassie con il Millennium Falcon e di andare alla ricerca di tesori perduti con frusta e cappello, Harrison Ford stava per rinunciare a diventare un attore. In seguito ad alcuni piccoli ruoli non soddisfacenti, infatti, il futuro Indiana Jones decise di fare il falegname per avere un mestiere sicuro. Fortuna che George Lucas si ricordò di lui al momento di assegnare il ruolo di Han Solo.
Un lavoro che richiede un certo sforzo fisico è anche quello del fattorino. Questa mansione è toccata a Tom Cruise, che però aveva il privilegio di metterla in pratica in un ambiente di livello: gli hotel.
Vendita diretta
Ci sono delle star che, prima di vendere la propria immagine, dovettero fare proprio i venditori nel senso originario del termine. Johnny Depp lavorava ad un call center (un altro classicone), dove era intento a vendere delle penne. Non era assolutamente la sua strada, visto che riuscì a concludere una sola vendita. E per fortuna, diciamo noi oggi!
George Clooney bypassò il call center e si mise a fare direttamente il venditore porta a porta. Doveva vendere di tutto, dagli abiti per uomo alle scarpe da donna, dal tabacco alle polizze assicurative. Più tardi decise che rubare era meglio di vendere, ma questo è un altro film mister Ocean…
Extra molto particolari
C’è un angolo della storia del Cinema dove non c’è spazio per l’essere convenzionali. Se finora abbiamo parlato di mestieri comuni per persone che non sarebbero state più tanto comuni, dobbiamo anche dire che ci sono attori che prima di diventare delle star si sono divertite in maniera molto particolare.
Hugh Jackman e Sylvester Stallone riuscivano in qualche modo a mettere a frutto le loro doti istrioniche. Il primo faceva il clown alle feste per bambini, un ottimo allenamento in previsione di diventare The Greatest Showman; mentre il secondo si cimentava in film lontanissimi dalle sue aspirazioni attoriali (lo diciamo solo perché aspettavate il momento di dire “Sly era lo Stallone Italiano in un film hardcore”).
Ma c’è chi faceva veramente tutt’altro. Whoopi Goldberg, prima di entrare in contatto con le anime di Ghost, lavorava già con i defunti come estetista per un’agenzia di pompe funebri. Qualcosa di meno macabro? Parliamo di Christopher Walken, che arrivò preparato ai suoi ruoli iconici e ai film visionari di Tim Burton grazie alla sua esperienza circense. Specialità? Domatore di leoni!
Bene, ragazzi! Si conclude questa carrellata di star del Cinema che hanno dovuto fare dei lavori comuni prima di diventare delle celebrità. Ci auguriamo che tutto ciò possa essere sempre incoraggiante per voi, ogni volta che servite dei piatti o rispondete al telefono ad un cliente. Perché ricordate che si può nascere un po’ attore, è vero, ma per diventarlo davvero bisogna passare attraverso studio e sacrifici. E pazienza.
In copertina: Sylvester Stallone (photo by nicolas genin, CC BY-SA 2.0 https://creativecommons.org/licenses/by-sa/2.0, via Wikimedia Commons)
