La 76, Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica è il festival cinematografico più antico al mondo (dopo l’Oscar) e si tenne per la prima volta il 6 e il 21 agosto 1936.
Organizzato dalla Biennale di Venezia è attualmente diretto da Alberto Barbera (già direttore del Torino Film Festival), che rimetterà il suo quadriennale mandato l’anno prossimo.
Il premio più importante, sia dal punto di vista cinematografico che dal punto di vista significativo che viene assegnato, è il Leone d’oro, simbolo della città.
La Mostra favorisce la conoscenza e la diffusione del cinema internazionale in tutte le sue forme che siano di arte, di spettacolo, utilizzando uno spirito di libertà e di dialogo.
La ‘’madrina’’ della 76esima edizione del festival è Alessandra Mastronardi, il quale spetta il compito di condurre la cerimonia di apertura e di chiusura che si terranno rispettivamente il 28 Agosto e il 7 Settembre 2019.
Invece c’è ancora un punto interrogativo per quanto riguarda il poster ufficiale del Festival. Non si è mai utilizzato un poster con l’immagine di un film, anzi nella scorsa edizione è stato proprio Lorenzo Mattotti a disegnare il poster per la kermesse. Quest’anno, a chi spetterà questo incarico così importante?
Ad affiancare la selezione internazionale dei 21 film in corsa molti eventi collaterali, mostre, concerti e gli ambitissimi party organizzati da riviste e case di produzione, che alimentano la movida notturna più esclusiva.
Mentre fuori concorso troviamo un massimo di 18 opere significative dell’anno di autori affermati, che hanno già precedentemente partecipato alla Mostra.
Ci sono documentari o film nei quali la dimensione narrativa, stilistica e attorica, si accompagna a forme originali, espressive e narrative. Nella fascia che va da mezzanotte in poi, vengono ospitati alcuni film che sono fuori concorso adatti per la fascia oraria in questione.
All’interno della mostra d’Arte Cinematografica vengono rappresentate anche nuove tendenze estetiche ed espressive del cinema mondiale, con intenti di fare vedere l’originalità creativa e l’innovazione.
Ora come ora l’unica domanda che possiamo porci è: Nella 76esima edizione del Festival di Venezia, chi vincerà il famoso premio del Leone d’Oro ?
Non ci resta che attendere per scoprirlo !